Durante il processo di verniciatura alcune particelle spruzzate rimangono nell’aria sotto forma di nube o disperdersi sotto forma di polvere.
Due esempi classici sono le verniciature a liquido, dove vengono rilasciati pulviscolo ed esalazioni, e quella a polvere, dove per realizzare una verniciatura uniforme e coprire tutto il pezzo viene spruzzato un quantitativo di polvere maggiore di quello effettivamente necessario.
Nel primo caso è utile eliminare queste sostanze aereo disperse per evitare che vengano respirate dagli operatori. Nel secondo è utile raccogliere la polvere in eccesso per poterle reimmettere nel ciclo produttivo e realizzare degli risparmi sulle economie aziendali.