La durante le lavorazioni sia gli utensili che il componente lavorato sono soggetti ad un innalzamento della temperatura dovuta all’attrito e al taglio. Per ridurre la temperatura che alla lunga potrebbe rovinare sia il pezzo lavorato che, soprattutto, gli utensili vengono utilizzati dei liquidi refrigeranti (generalmente oli lubrificanti). Questi, spruzzati direttamente sugli strumenti e la zona di taglio, mantengono la temperatura dei componenti al sotto una soglia critica.
Questi liquidi refrigeranti al contatto con le superfici surriscaldate ed in movimento tendono nebulizzare e ad evaporare creando quelle che vengono comunemente definite come nebbie oleose.
Le nebbie oleose comporta due grossi problemi:
- Il primo riguarda la loro inalazione che nel lungo periodo può provocare problemi respiratori.
- Il secondo riguarda il deposito che si crea all’interno della macchina e dell’officina dovuto alla condensa della nebbia oleosa che si raffredda allontanandosi dalla zona di lavoro.